Jules Verne - il visionario
- Janis.J.
- 10 lug
- Tempo di lettura: 1 min
A 11 anni tentò di imbarcarsi su una nave diretta nelle Indie ma poco prima della partenza fu fermato dal padre, volle intraprendere quel viaggio mosso dal desiderio di regalare una collana di corallo alla cugina della quale era follemente innamorato.
Questo episodio è l'essenza dello spirito d'avventura dell'autore.
Nato nel 1828 in Francia, figlio di un avvocato ebbe conflitti con il padre, il quale voleva tramandare in lui la professione.
A Parigi incontrò altri letterati durante gli studi in giurisprudenza come Alexandre Dumas.
Iniziò a scrivere libretti per operette.
Sposò una donna benestante e riuscì a vivere di scrittura.
Fece una fine tragica, ammalato di diabete, quasi cieco e ridotto sulla sedia a rotelle
a causa del nipote psicopatico che tentò di ucciderlo e che fu successivamente rinchiuso
in manicomio.
Jules Verne è l'uomo grazie al quale molte ricerche scientifiche sono progredite divenendo realtà.
Qualche esempio?
La navicella spaziale, il nautilus e persino le videoconferenze.

Un libro che racchiude in sè tutto.
Avventura, mistero, scienza.
L' Europa è sconvolta da strani attacchi ai danni delle proprie navi, un mostro sembra nascondersi nei mari e avere la meglio su ogni vascello che incontra il proprio cammino.
Il professor Aronax, docente presso il Museo di Storia Naturale di Parigi, viene convocato
a bordo di una spedizione alla ricerca del misterioso assalitore degli oceani, finchè un fatale incidente non lo porrà in diretto contatto con il mostro più temuto dei mari.
Ne seguiranno avventure che dureranno mesi e lo condurranno all'esplorazione dell'ignoto che si cela sotto ai mari.
Commenti