Banana Yoshimoto - la carezza dei sogni

Il suo vero nome è Mahoko Yoshimoto,

si avvicina alla scrittura mentre lavora come cameriera in un golf-club,

appassionata dei libri di Stephen King, suo padre è un poeta e critico letterario e la sorella Haruno Yoiko è una delle più importanti disegnatrici di manga.

Spiega la scelta dello pseudonimo Banana ritenendolo un nome semplicemente "carino", alcuni lo attribuiscono alla passione dell'autrice per i fiori del banano, che ha infiorescenze maschili e femminili, caratteristica androgina particolarmente apprezzata dalla scrittrice.

"Quando non trovo ispirazione per scrivere, mi riguardo tutti i film di Dario Argento"

Pubblicato per la prima volta nel 1991.

L'onirico qui sfiora la realtà mescolandosi.

Il vento e le atmosfere si possono quasi toccare.

L'emotività più profonda, l'acqua, la superficie delle cose.

Il cibo è unione e luogo di pace, le protagoniste sono due giovani donne che affrontano la perdita di persone care. Entrambe sorrette dalla speranza che si rialza sempre, all'alba,

cammina e se necessario si trascina, perchè l'importante è essere vivi, nonostante tutto.

La forza di un sorriso che esplode con gli occhi pieni di lacrime.

Questo è Kitchen.

J.

"Voglio assolutamente continuare a sentire che un giorno morirò. Altrimenti non mi accorgo che vivo. Anche quando penso di non farcela conosco la bellezza della luce della Luna lassù una luce che penetra nell'anima."